Autore: Delilah Gutman


  • Delilah Gutman è compositrice e pianista, cantante e poetessa. È Maestra della cattedra di Composizione al Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma e svolge la sua attività di musicista in Italia e all’estero. Di origine Italo-Americana, con radici polacche e partenopee, è nata a Madrid e vive a Rimini, dove nel 2007 ha fondato e presiede l’Associazione Culturale DGMA. Ha esplorato nel percorso accademico e artistico il tempo e le sue periferie, intrecciando alla ricerca linguistica, sonora ed espressiva l’approfondimento della voce in relazione al repertorio popolare e al complesso tema dell’identità, della comunicazione e della mediazione dei conflitti. Per il suo costante impegno nel dialogo interculturale è stata insignita nel 2012 “Ambasciatrice dell’amicizia Israele-Italia” in occasione di un suo concerto in Israele. Ha pubblicato con Sinfonica e Ut Orpheus e dal 2016 pubblica con Curci e Stradivarius. Con Raffaelli Editore sono stati pubblicati i libri di poesie: “Alfabeto d’amore” (2019), Segnalazione di merito al Premio Mario Luzi 2019, con la prefazione di Manrico Murzi e la postfazione di Lucrezia De Domizio Durini; “Alfabeto degli opposti” (2021), Menzione d’onore al Premio Alda Merini 2023, con la prefazione di Manrico Murzi; “Esistenze. Canto a due voci” in collaborazione con Erkut Tokman (2023), segnalazione di merito al Premio Lorenzo Montano 2023, con la prefazione di Manrico Murzi. Fa parte del movimento poetico Açik Şiir (Poesia Aperta) e della rivista letteraria PEN Italia. È autrice delle Singing Sculpture #1 “Il seme genera la parola” – installazione permanente presso il Museo J.Beuys di Bolognano, nella Piantagione Paradise – e Singing Scuplture #2 “L’amore genera la terra”, installazione permanente presso la Fondazione Verità di Locarno. Presiede l’Associazione Culturale DGMA.