RIVISTA DI CULTURA MEDITERRANEA

Categoria: Alfabeti sonori / Musica

  • David Bowie 1947-2016

    David Bowie 1947-2016

    [Tempo di Lettura: 10 minuti]David Bowie 1947-2016 di Giovanni Di Vincenzo   E così è passato un anno, il primo di chissà quanti altri senza di lui. Dalle stelle alle stalle, in 48 ore: la trepidazione e l’entusiasmo dell’8; e poi, la mattina del 10, la pioggia battente, una telefonata, una voce rotta dal pianto…

  • DYLAN E IL NOBEL: il discorso del re

    DYLAN E IL NOBEL: il discorso del re

    [Tempo di Lettura: 6 minuti]DYLAN E IL NOBEL: il discorso del re di Alessandro Carrera Sappiamo che Dylan non andrà a Stoccolma a ricevere il Premio Nobel per la Letteratura dalle mani del Re di Svezia. Sappiamo, così ha detto, che ha impegni improrogabili. Conoscendo un poco Dylan, o presumendo di conoscerlo, ci viene da…

  • “Tra tradizione e modernità nella musica contemporanea Persiano-Iraniana”, di Fuad Ahmadvand

    “Tra tradizione e modernità nella musica contemporanea Persiano-Iraniana”, di Fuad Ahmadvand

    [Tempo di Lettura: 11 minuti]Nell’ambito del 60 Festival Internazionale di Musica Contemporanea della Biennale Musica 2016 il concerto di chiusura di domenica 16 ottobre 2016 è stato dedicato alla Musica iraniana fra presente e passato, con una particolare doppia formula che ha visto nella prima parte la realizzazione di due prime esecuzioni assolute e di…

  • “Gérard Grisey (e L’Itinéraire) ovvero de la terza via nella musica francese d’oggi”, di Nicola Cisternino

    “Gérard Grisey (e L’Itinéraire) ovvero de la terza via nella musica francese d’oggi”, di Nicola Cisternino

    [Tempo di Lettura: 6 minuti]“Non comporre più con le note, ma con il suono. […] Noi siamo musicisti e il nostro modello è il suono e non la letteratura, il suono e non le matematiche, il suono e non il teatro, le arti plastiche, la fisica quantistica, la geologia, l’astrologia e l’agopuntura!” (Gérard Grisey)  …

  • “Guardare l’abisso, abitare il dolore”, di Giovanni Di Vincenzo

    “Guardare l’abisso, abitare il dolore”, di Giovanni Di Vincenzo

    [Tempo di Lettura: 6 minuti]NICK CAVE TRA ONE MORE TIME WITH FEELING E SKELETON TREE   Chi perde il partner è un vedovo. Chi perde i genitori, un orfano. Ma come si dice di chi perde un figlio? Un’aberrazione tradita persino dal linguaggio. Letteralmente indicibile. Originariamente concepito come “progetto di supporto”, documentazione video del processo…

  • “Salvatore Sciarrino, percezioni sottili, fra sogno e veglia”, di Renzo Cresti

    “Salvatore Sciarrino, percezioni sottili, fra sogno e veglia”, di Renzo Cresti

    [Tempo di Lettura: 9 minuti]Il Leone d’oro 2016 alla carriera per la musica è stato assegnato a Salvatore Sciarrino. L’8 ottobre la Biennale ha organizzato un incontro con il maestro, il quale ha incontrato il pubblico nella Sala delle colonne. Per riflettere sulla figura di Sciarrino, pubblichiamo la scheda critica che Renzo Cresti gli ha…

  • “Soffio di Biennale, tra apocalittici e integrati”, di Nicola Cisternino

    “Soffio di Biennale, tra apocalittici e integrati”, di Nicola Cisternino

    [Tempo di Lettura: 3 minuti]«Con me la musica abita una regione liminare. Come i sogni, dove una cosa è e non è ancora, ed è anche altra cosa. E dove, queste sensazioni , le più instabili varcano lo stupore di un battere di palpebre: fuori, si allungano nitide, sopravvissute al tramonto d’ogni languore. Sono i…

  • “Musica ardita, musica la mia vita”, di Giovanni Di Vincenzo

    “Musica ardita, musica la mia vita”, di Giovanni Di Vincenzo

    [Tempo di Lettura: 15 minuti]Un ritratto di Andrea Chimenti di Giovanni Di Vincenzo Cantautore, musicista, romanziere. Andrea Chimenti dissemina da trent’anni scampoli di bellezza cesellati con artigiana perizia, sostanziando un’alternativa etica ed estetica, intrinsecamente polemica e a suo modo persino politica, alla frenetica sciatteria industriale e alle bulimiche nevrosi contemporanee. Nella sua opera la ricercatezza…

  • “Omaggio a Harry Halbreich: Per una musicologia dall’anima indocile e ribelle”, di Pierre Albert Castanet

    “Omaggio a Harry Halbreich: Per una musicologia dall’anima indocile e ribelle”, di Pierre Albert Castanet

    [Tempo di Lettura: 8 minuti]In memoriam delle numerose, appassionate discussioni realizzate tra Bruxelles, Parigi, Zurigo… Di nazionalità belga, Harry Halbreich (Berlino, 1931 – Bruxelles, 2016) è stato un’effige insolita e indipendente della musicologia europea del XX° secolo. Nato in Germania, è sempre stato attratto dalla sincerità, dalla singolarità e dall’eccezione artistica. Europeo ante litteram ha…