Tag: viaggio
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IL REPORTAGE NEGLI SCRITTORI VENETI DEL ‘900, di Antonio Barzaghi
La letteratura veneta fin dagli esordi si segnala come scrittura di viaggio: basti pensare alla narrazione ricca di stupore dei viaggi di Marco Polo e ai resoconti sui più lontani Paesi che gli ambasciatori della Serenissima leggevano dinanzi al Doge e al Senato. È naturale, quindi, che nel Veneto nel secolo scorso vi sia stata…
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“Oikos. Poeti per il futuro” | Per un’ecologia della parola. Testo di Anna Trevisan
OIKOS POETI PER IL FUTURO La Poesia e le sfide dell’Antropocene “[…] l’Antropocene rappresenta una sfida non solo per le arti e le scienze umane, ma anche per il nostro modo abituale di vedere le cose, e per la cultura contemporanea in generale”. Amitav Gosh, La grande cecità “[…] se l’organismo finisce col distruggere…
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Marc Chagall. Anche la mia Russia mi amerà. Testo di Anna Trevisan
Ane ou vache coque ou cheval Jusqu’à la peau d’un violin Homme chanteur un seul oiseau Danseur agile avec sa femme Couple trempé dans son printemps L’or de l’herbe le plomb du ciel Séparés par les flammes bleues De la santé de la rosèe Le sang s’irise le coeur tinte Un couple le premier…
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“Cartoline europee”, di Ernesto Cardenal – Versioni di Stefano Strazzabosco
Dietro ai balconi di ferro fiorito, il mare rosa. Tendoni a righe e ombrelloni colorati, e voci di ragazze dal campo di tennis …
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UNA PEDALATA NELLA “TECNOSFERA” VENETA. Recensione a «Lungo la Pedemontana. In giro lento tra storia, paesaggio veneto e fantasie » di Paolo Malaguti. A cura di Giovanna Frene
Paolo Malaguti: «Lungo la Pedemontana. In giro lento tra storia, paesaggio veneto e fantasie » Testo di Giovanna Frene Forse non esiste oggi termine più abusato e più oscuro di “Antropocene”, il quale, coniato due decadi fa dal chimico, e Premio Nobel, Paul J. Crutzen, intendendo così indicare come avvenuto…
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Chiaro / Scuro – Interviste sul presente di Delilah Gutman – Manrico Murzi, poeta giramondo
Manrico Murzi, poeta giramondo di Delilah Gutman Il mio treno giunge puntuale, arriverò a casa di Manrico per le 22.30. È novembre e la pioggia è battente. L’indomani saranno trent’anni dalla caduta del muro di Berlino e il giorno successivo si ricorderà ancora la tragica Kristallnacht. Le luci di Genova…
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Roberto Calasso: dai primordi delle culture all’attualità indefinibile, di Rolando Damiani
Tra il 2016 e il 2019 sono usciti tre volumi del grandioso work in progress di Roberto Calasso, iniziato negli anni Ottanta con La rovina di Kash, mosaico di tessere narrative e mappa della geografia intellettuale del mondo chiamato moderno. Seguirono in ordine Le nozze di Cadmo e Armonia (1988),…
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ÁNGELA GARCÍA «Il proprio e l’altrui», versioni di Stefano Strazzabosco
Ángela García «Il proprio e l’altrui» versioni di Stefano Strazzabosco L’orecchio dell’albero L’oscurità fa la guardia al giorno suggerisce il segreto Come una bocca lancia un grido o sostiene un accordo profondo Perfetta curva delle labbra ammorbidite da brine di luce Se le dita l’accarezzano sentono confessioni d’altre labbra cercando nell’ombra l’orecchio migliore e…
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Le passioni visive di Marino Marini. Conversazione con Barbara Cinelli, di Anna Trevisan
Le passioni visive di Marino Marini Era l’autunno del 1949 quando Peggy Guggenheim organizzò nel suo giardino di Palazzo Venier dei Leoni una mostra di sculture. Tra quelle di Arp, Brancusi Calder, Moore e Giacometti c’era anche quella di Marino Marini, che aveva comprato a Milano, direttamente dall’artista. Come ricorda la stessa Peggy nella sua…
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Ritratto di signora. Conversazione con Helena Janeczek, a cura di Anna Trevisan
Ritratto di signora. Conversazione con Helena Janeczek a cura di Anna Trevisan Introduzione Bassano del Grappa, 21 gennaio 2018. Quando Helena Janeczek parla di Gerda Taro, i suoi occhi si accendono. La storia di questa semisconosciuta fotoreporter di guerra, compagna e sodale del leggendario Robert Capa e prematuramente scomparsa mentre…
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GERDA TARO. La cacciatrice di luce, di Anna Trevisan / La piccola ragazza “interrotta” e il suo sogno di libertà, di Diego Lorenzi
Gerda Taro, la piccola ragazza “interrotta” e il suo sogno di libertà di Diego Lorenzi Quando pensiamo a Gerda Taro il pensiero corre inevitabilmente incontro a Robert Capa, tanto è forte il ricordo che sale dalle contrade polverose del secolo scorso e che li consegna ad una comune eternità. Ma, al di là di qualche…


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