Tag: viaggio
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Chiaro / Scuro – Interviste sul presente di Delilah Gutman – Manrico Murzi, poeta giramondo
Manrico Murzi, poeta giramondo di Delilah Gutman Il mio treno giunge puntuale, arriverò a casa di Manrico per le 22.30. È novembre e la pioggia è battente. L’indomani saranno trent’anni dalla caduta del muro di Berlino e il giorno successivo si ricorderà ancora la tragica Kristallnacht. Le luci di Genova…
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ÁNGELA GARCÍA «Il proprio e l’altrui», versioni di Stefano Strazzabosco
Ángela García «Il proprio e l’altrui» versioni di Stefano Strazzabosco L’orecchio dell’albero L’oscurità fa la guardia al giorno suggerisce il segreto Come una bocca lancia un grido o sostiene un accordo profondo Perfetta curva delle labbra ammorbidite da brine di luce Se le dita l’accarezzano sentono confessioni d’altre labbra cercando nell’ombra l’orecchio migliore e…
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Le passioni visive di Marino Marini. Conversazione con Barbara Cinelli, di Anna Trevisan
Le passioni visive di Marino Marini Era l’autunno del 1949 quando Peggy Guggenheim organizzò nel suo giardino di Palazzo Venier dei Leoni una mostra di sculture. Tra quelle di Arp, Brancusi Calder, Moore e Giacometti c’era anche quella di Marino Marini, che aveva comprato a Milano, direttamente dall’artista. Come ricorda la stessa Peggy nella sua…
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Ritratto di signora. Conversazione con Helena Janeczek, a cura di Anna Trevisan
Ritratto di signora. Conversazione con Helena Janeczek a cura di Anna Trevisan Introduzione Bassano del Grappa, 21 gennaio 2018. Quando Helena Janeczek parla di Gerda Taro, i suoi occhi si accendono. La storia di questa semisconosciuta fotoreporter di guerra, compagna e sodale del leggendario Robert Capa e prematuramente scomparsa mentre…
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GERDA TARO. La cacciatrice di luce, di Anna Trevisan / La piccola ragazza “interrotta” e il suo sogno di libertà, di Diego Lorenzi
Gerda Taro, la piccola ragazza “interrotta” e il suo sogno di libertà di Diego Lorenzi Quando pensiamo a Gerda Taro il pensiero corre inevitabilmente incontro a Robert Capa, tanto è forte il ricordo che sale dalle contrade polverose del secolo scorso e che li consegna ad una comune eternità. Ma, al di là di qualche…
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«Simbolismo mistico». L’insostenibile leggerezza dell’invisibile, di Anna Trevisan
«Simbolismo mistico» Il Salon de la Rose+Croix a Parigi 1892–1897 in mostra alla Collezione Guggenheim di VeneziaL’insostenibile leggerezza dell’invisibiledi Anna Trevisan «Don Chisciotte, vecchio paladino, gran vagabondo, / Invano la folla assurda e vile ride di te […] / Hurrah! noi ti seguiamo, noi, i poeti santi, / dai capelli cinti di follia e di verbena.…
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“Il fascino discreto dell’umanità”. Intervista a Chiara Casarin, di Anna Trevisan
«Il fascino discreto dell’umanità». Intervista a Chiara Casarin, direttrice dei Musei Civici di Bassano del Grappa di Anna Trevisan In un periodo storico come quello odierno, così litigioso e conflittuale, Chiara Casarin ha scelto di prendere la parola «accoglienza» molto sul serio, facendone una cifra distintiva del suo operato e della sua gestione. All’indomani del…
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La linea orizzontale ci spinge verso la materia, quella verticale verso lo spirito. Conversazione con Franco Battiato su Telesio, di Nicola Cisternino
TELESIO AL ROGOdi Nicola Cisternino Troppo cinico sarebbe, forse, imprecare con la sottolineatura «ciò che non è riuscito all’inquisizione cinquecentesca è invece riuscito perfettamente all’incuria e alla decadenza umana dei nostri anni» a proposito del recente rogo di Cosenza del 18 agosto scorso in cui quattro anime disperate (tre umani e un cane, Antonio Noce,…
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LUCIANO CECCHINEL, il silenzioso affiorare di un uomo e di un poeta
Un poeta destinato a restaredi Pietro Gibellini Mi giova partire dalla riconsiderazione del volume di atti della giornata di studi dedicata dall’Università Ca’ Foscari di Venezia agli esiti di scrittura di Luciano Cecchinel al Centro Culturale Candiani di Mestre (volume uscito nel 2012 col titolo La parola scoscesa. Poesia e paesaggi di Luciano Cecchinel, con…
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